Scegliere sempre e solo la polizza più economica può costare caro
- Nicoletta Grassi
- 6 ott
- Tempo di lettura: 1 min

Cercare l’offerta al prezzo più basso è un riflesso naturale: tutti vogliamo risparmiare. Tuttavia, quando si tratta di assicurazione, il criterio del minor prezzo può esporre a rischi e incognite che è necessario valutare con molta attenzione.
In caso di sinistro, una copertura insufficiente o clausole penalizzanti possono tradursi in spese imprevista e in procedure complesse; per questo motivo, prima di sottoscrivere una polizza è fondamentale conoscere le proprie esigenze e leggere attentamente le condizioni della polizza che si intende sottoscrivere.
I premi delle polizze possono variare molto; la possibilità di trovare offerte più economiche in rete ha aumentato il numero di contratti stipulati tramite i siti delle compagnie o tramite portali che confrontano preventivi. Questo comporta vantaggi e svantaggi.
Tra i vantaggi: la comodità di sottoscrivere la polizza da casa e la rapidità nell’ottenere un preventivo.
Tra gli svantaggi: la rinuncia all’assistenza diretta di un’agenzia e la perdita della consulenza personalizzata di un consulente esperto. L’appoggio di un’agenzia resta utile soprattutto quando si devono gestire pratiche di risarcimento, o situazioni particolari, dove la presenza di un referente può fare la differenza.
Un aspetto cruciale su cui non risparmiare sono i massimali.
Cifre che sulla carta possono sembrare elevate, in caso di sinistri molto gravi potrebbero rivelarsi insufficienti: anche in questo caso la presenza di un consulente permette di scegliere garanzie e massimali che siano il più possibile adeguati alle proprie esigenze di sicurezza.
In sintesi: risparmiare è legittimo, ma quando si parla di tutela della salute economica in caso di sinistro conviene investire qualche euro in più per evitare costi e problemi ben più rilevanti in futuro.
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